Vincenzo Cornaro
cenni della vita e delle Opere.


            


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Erotokritos è un poema cavalleresco scritto da (Vikentios o Vitsentzos) Vincenzo Cornaro all'inizio del XVII secolo. È formato da 10.012 versi di quindici sillabe in rima.

Le sue tematiche sono l'amore, l'onore, l'amicizia e il coraggio. È scritto nella variante cretese della lingua greca.
Nell'Erotokritos è adoperato un particolare tipo di rima utilizzato nella tradizionale mantinada.

Il diretto modello di quest'opera è il famoso poema cavalleresco francese Paris et Vienne scritto da Pierre de la Cypède, che fu pubblicato nel 1487 ed ebbe ampia diffusione, in quanto fu tradotto in molte lingue europee.

L'Erotokritos, insieme all'Erophile di Georgios Hortatzis, costituiscono gli esempi classici della letteratura rinascimentale greca.

È un'opera famosa tutt'oggi, specialmente grazie alla musica che l'accompagna quando viene recitata pubblicamente. Diversi gruppi di musicisti cretesi hanno aggiunto alcune parti del poema alle loro canzoni.

L'Erotokritos è stata una fonte di ispirazione per Dionysios Solomos e ha influenzato molti poeti greci come Kostis Palamas, Kostas Krystallis, e Giorgos Seferis.

Il nome Erotokritos, personaggio protagonista del poema, significa "torturato dall'amore". Inizialmente, la storia del poema sembra avvenire nell'antica Atene, durante il regno del re Iraklis (personaggio fittizio). Man mano invece che vengono presentati i personaggi, i luoghi e le vicende si intuisce che l'ambientazione è nel Medioevo. La vicenda ruota all'amore di Erotokritos e di Aretousa, la figlia del re. Erotokritos era invece figlio di Pezostratos, consigliere del re, e la sua appartenenza a una classe sociale inferiore rendeva impossibile il loro amore. Erotokritos, non avendo la possibilità di manifestare liberamente il suo amore a Aretousa, travestito per rendersi irriconoscibile, canta delle canzoni d'amore sotto la sua finestra durante la sera, così la principessa si innamora del cantante sconosciuto. Quando Erotokritos è costretto, con il suo amico Polidoros, a uccidere dieci guardie del re, che aveva ordinato di arrestarlo, scappa nella città di Egripos, dove, invano, prova a dimenticare il suo amore. Aretousa, quando vede che il cantante sconosciuto smette di cantare sotto la sua finestra, scopre di amarlo davvero, nonostante i ripetuti consigli della sua balia, Frosini, che le prospettava quanto fosse irragionevole amare uno sconosciuto e per di più di ceto inferiore. Durante una visita alla casa di Pezostratos, padre di Erotokritos, Aretousa trova i testi delle canzoni e una sua immagine, scoprendo così l'identità del suoi ammiratore. Nel tentativo d'intrattenere sua figlia e risollevarle il morale, il re organizza delle gare, a cui partecipano gli aristocratici più in vista. Erotokritos decide di parteciparvi, riuscendo a vincere e a ricevere il premio per la sua vittoria dalle mani della sua amata principessa. Il giovane decide di chiedere in sposa Aretousa a suo padre, il re Iraklis, chiedendo anche a suo padre, Pezostratos di intervenire in suo aiuto. Iraklis reagisce male, allontana il suo consigliere, esilia Erotokritos ed ordina a sua figlia di sposare il successore al trono di Bisanzio. Aretousa si rifiuta ed Iraklis la rinchiude in una prigione buia ed umida, con la sola compagnia della sua balia, rimanendovi per molti tempo. Dopo molti anni, il re di Vlahias, Vlantistratos, dichiara una guerra ad Atene ed invade la città con il suo esercito, distruggendo parte della città. Erotokritos, dopo avere bevuto una pozione magica che gli avrebbe cambiato l'aspetto, torna nella sua patria, combattendo per difenderla. Il suo intervento causa enormi perdite per i nemici. Durante un combattimento riesce inoltre a salvare la vita dell'ormai anziano re Iraklis ed del suo amico, Polidoros.

Vitsentzos Kornaros è considerato il maggior poeta cretese ed è una delle figure più significative e influenti di tutto il panorama della poesia greca. Cornaro, figlio di un aristocratico veneziano-cretese e discendente della nobile famiglia veneziana dei Cornaro, era nato vicino Sitia, nell'isola di Creta nel 1553. Successivamente, dopo il matrimonio, andò a vivere a Candia (l'attuale Heraklion) dove fu membro dell'Accademia degli Stravaganti. Cornaro morì nel 1617 e fu un contemporaneo di William Shakespeare.





Tradotto dal sito:
http://www.explorecrete.com/crete-east/EN-Sitia-vitsentzos-kornaros.html



Vitsenzos Kornaros - Il poeta da Sitia - Creta

Sitia è la città natale del poeta Vitsenzos Kornaros (o Vicenzo Cornaro). La sua opera più nota è "Erotokritos", il racconto romantico e cavalleresco degli amanti sfortunati Erotokritos e Aretoussa, che alla fine superarono tutti gli ostacoli per vivere felici e contenti.

Vitsenzos Kornaros (1553 - 1613) è uno dei maggiori rappresentanti della letteratura cretese e ha contribuito a stabilire la forma del poema narrativo a Creta.

Camminando lungo la strada spiaggia di cemento a Sitia , si vedrà la statua del poeta e la famosa poesia in rima baciata (Mantinades), liberamente tradotto come:




Non ho alcun desiderio di nascondere così la gente mi ignorerà,
Voglio rivelare a me stesso che tutti possano conoscere me.
Vicenzos è il nome del poeta, Kornaros la sua famiglia
Quando arriva la morte, spera di peccato può essere libero.
Nel Sitia era nato, è stato allevato a Sitia,
Ci ha lavorato sodo a scrivere tutte queste parole che avete letto.
A Kastro era sposò come la natura sostiene,
La sua fine sarà dove Dio può ordinare.